Un rapporto conflittuale con l’elettronica

Ho un cellulare antenato del blackberry, anzi no, avevo.
Vederlo planare rovinosamente al suolo dall’alto di tre rampe di scale mobili della metro è una sensazione che auguro a tutti. La tensione di correre come una matta per le scale scansando la gente, che ovviamente se la ride, con la speranza che il tuo finto blackberry sia ancora funzionante è qualcosa di veramente unico.

Il cellulare ovviamente è da buttare. Però io ci tengo alle mie cose e non l’ho ancora buttato, l’ho conservato nel cassettino del comodino. E proprio questa mattina, quando potevo dormire beatamente (a Siviglia il sabato è un giorno di festa) il cellulare ha deciso di suonare. Sì, alle otto e mezza ecco che è partita la sveglia: l’ultimo gemito prima di morire.

 

3 commenti

  1. salamini

    solidarietà dal mio blackberry. 😉

  2. Bratzy

    poveretta!!!! 😉

  3. Camilla

    Nooooooo! Povera frency!!!!!

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